Esperienze: Marino

Durante questa campagna elettorale per Siamo Fagnano ho pensato spesso al nostro essere insieme e al desiderio di un bene comune per il nostro paese, il fondamento del nostro nome: Sì-Amo Fagnano, cerca di racchiudere questo pensiero. Abbiamo poi cercato di esplicitarlo nei nostri incontri fino a farlo diventare un programma. Ma più vado avanti e più mi convinco che questo desiderio va ben oltre il nostro paese, e sia anche il tema fondamentale delle prossime elezioni europee.

Ho trovato questo pensiero di Papa Francesco che vi voglio proporre:

“L’unione Europea nasce come unità delle differenze e unità nelle differenze. Le peculiarità non devono perciò spaventare, né si può pensare che l’unità sia preservata dall’uniformità. Essa è piuttosto l’armonia di una comunità. I padri fondatori scelsero proprio questo termine come cardine delle entità che nascevano dai Trattati, ponendo l’accento sul fatto che si mettevano in comune le risorse e i talenti di ciascuno. Oggi l’Unione Europea ha bisogno di riscoprire il senso di essere anzitutto “comunità” di persone e di popoli consapevole che – il tutto è più della parte, ed anche più della loro semplice somma – e dunque che – bisogna sempre allargare lo sguardo per riconoscere un bene più grande che porterà benefici a tutti.” (Papa Francesco 24 marzo 2017)

Io spero che il prossimo voto esprima una fiducia nell’Europa; la collaborazione può portare tanti frutti per il bene di tutti; del resto bisogna riconoscere come l’Europa sia riuscita a generare un tempo di pace tra Paesi che si erano fatti la guerra per tanti anni.

È vero che esistono tante domande, tante questioni aperte, ma le risposte le possono trovare solo persone e Paesi che lavorano insieme.